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Dolomiti Show Buy Veneto Montagna a Longarone Fiere

Incontri B2B tra gli operatori dell’offerta turistica del Veneto (strutture ricettive con posti letto, agenzie immobiliari, agenzie viaggio specializzate in incoming, servizi per il turismo) e gli operatori internazionali della domanda. Questo l’obbiettivo di “Buy Veneto Speciale Montagna”, il progetto promosso e finanziato dalla Regione del Veneto che si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “Buy Veneto”, l’evento più importante di marketing territoriale a favore degli operatori veneti del turismo interessati a potenziare i propri rapporti commerciali con i mercati esteri.

A Longarone Fiere Dolomiti assieme alla kermesse ‘Dolomiti Show’, ospitiamo questo appuntamento, che valorizza e promuove l’offerta turistica delle Dolomiti Patrimonio Unesco, cime che dopo i Mondiali di Sci saranno di nuovo protagoniste in occasione delle Olimpiadi e Paralimpiadi del 2026 – ha spiegato l’assessore regionale al Turismo -. I numeri dimostrano che ci sono tutte le condizioni per far ripartire il turismo montano, perché abbiamo compreso, in questo ultimo anno e mezzo, che gli italiani e i Veneti sono tornati a far le vacanze nella propria regione e nel proprio Paese. Il periodo gennaio-luglio si chiude con un -7,6% di arrivi e -15,8% delle presenze (rispetto agli stessi mesi del 2020), ma la stagione estiva porta cifre molto buone, vicine a quelle del periodo pre-pandemia. Infatti, a luglio le presenze aumentate del 37% rispetto allo stesso mese del 2020, reggono il confronto anche con luglio 2019 (-2,8%). E i primi dati provvisori di agosto, di cui si attende conferma a breve, indicherebbero un numero di presenze che va ben oltre quello di agosto 2019 (+7,2%)”.

Presente anche il Presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Gian Angelo Bellati che ci ha tenuto a sottolineare come “il progetto Buy Veneto Speciale Montagna è una grande iniziativa della Regione Veneto; per questo Longarone Fiere Dolomiti è particolarmente onorata di essere partner con Dolomiti Show di questo importante evento. Evento ancor più significativo dopo una pandemia che ha colpito pesantemente il settore turistico. Di qui il nostro impegno a collaborare, essendo già al lavoro per l’anno prossimo con la neonata fiera del turismo dedicata al settore HoReCa, per aiutare le Dolomiti e le altre aree di montagna a ripartire con forza e successo in questo settore economico essenziale per la nostra economia”.

Alla conferenza stampa di questa mattina sono intervenuti anche il direttore della DMO Dolomiti, il direttore del Dolomiti Show oltre ai rappresentanti di ASSI (Associazione Sociale Sportiva Invalidi) Onlus  e a quelli di Cortina Senza Confini.

In particolare il direttore Mauro Topinelli ha precisato che Dolomiti Show è un contenitore che ha l’obiettivo di amplificare la voce della montagna bellunese affinché si possa creare una rete di attori capaci di sviluppare l’offerta turistica e di rendere davvero le Dolomiti bellunesi un patrimonio di tutti. Ecco perché quest’anno abbiamo voluto mettere in luce l’importante e urgente tema del turismo accessibile. Politica, sport, operatori del turismo, istituzioni e associazioni di categoria sono chiamate a fare il punto della situazione e a delineare insieme progetti concreti. Se si raccoglie un vivo interesse sul tema dell’accessibilità e inclusività, non dobbiamo perdere tempo. Dolomiti Show si impegna a stimolare i diversi attori e a offrire un punto di riferimento unico territoriale”.

Abbiamo più di 30 buyer che operano nei mercati esteri più significativi per il segmento montagna già registrati per Longarone – ha continuato l’Assessore -, dove gli operatori turistici dell’area dolomitica veneta presenteranno e commercializzeranno, attraverso incontri B2B, la propria offerta. Oggi il buyer prima di vendere un territorio lo vuole conoscere ed è per questo che abbiamo introdotto anche degli educational tour selezionando le zone che sappiamo essere di loro interesse. In programma cinque esperienze della durata di due giorni che toccheranno le città d’arte, le spiagge, le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e le zone termali”.

Quest’anno, l’appuntamento si arricchisce di due iniziative: la 2a edizione del premio “Piave d’Argento”, che si terrà domani, giovedì 7 ottobre alle 18 in birreria Pedavena, che premierà prodotti editoriali e professionisti della comunicazione che hanno saputo trasmettere al meglio, a livello nazionale e internazionale, le peculiarità del territorio della provincia di Belluno, il fiume Piave e le Dolomiti Bellunesi, mentre lunedì 11 ottobre alle ore 11 l’arena di Dolomiti Show ospiterà il dibattito “Olimpiadi e Paralimpiadi, turismo accessibile, cultura dell’inclusività: cosa fare per prepararci al 2026?”.

“Lo sport – ha concluso l’assessore – è un importante mezzo per incentivare e promuovere l’inclusività. Come Regione sosteniamo da anni un progetto per rendere la Costa Veneta accessibile offrendo servizi e strutture capaci di ospitare anche chi è diversamente abile. Ora è giunto il momento di studiare una iniziativa specifica per la montagna, non solo per motivi etici e morali, ma anche economici. Sono 46 milioni i potenziali clienti europei e credo sia doveroso pensare ad una offerta turistica ritagliata sulle loro esigenze. Noi ci siamo, perché l’inclusività è una filosofia che va diffusa in tutta la Regione. Dallo sport fino al turismo”.

Infine anche il direttore di DMO Dolomiti, Michele Basso ha voluto ribadire che “La provincia di Belluno è un territorio unico al mondo e ricco di potenzialità. È una nostra responsabilità valorizzarlo, prepararci al meglio alle Olimpiadi e Paralimpiadi 2026 e affrontare concretamente le opportunità del turismo accessibile. Solo se siamo capaci di essere squadra raggiungeremo i risultati sperati. Dolomiti Show è un segnale importante per il rilancio del turismo dopo la pandemia e in seguito ai segnali incoraggianti delle presenze registrate questa estate”.

L’ingresso in fiera è libero e gratuito. Sono obbligatori l’utilizzo della mascherina e greenpass.

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